Mi scuso per la mia assenza dal blog ma negli ultimi giorni sono stata un po' con la testa tra le nuvole...ma ho intenzione di farmi perdonare dicendo la mia sulle ultime letture.
Jenny Eclair - Le stanze dei ricordi
Sperling & Kupfer, 2017, 340pp, disponibile in eBook
Trama: Londra, Kennington Road. La casa al numero 137 è in vendita. Tanto affollata un tempo, ora è solo un nido vuoto, troppo grande per una donna sola. E così Edwina Spinner, ex artista e illustratrice, ha deciso di andarsene. Mentre conduce l'agente immobiliare di stanza in stanza, affiorano i ricordi. La mente di Edwina torna a cinquant'anni prima, quando si era trasferita lì dopo le nozze, giovanissima, con il suo grande amore. Torna ai suoi bambini, gemelli scalmanati, e al figlio acquisito che l'ha sempre detestata. Man mano che la casa rivela i suoi segreti, Edwina è costretta a fare i conti con il passato, fino al ricordo di quella notte che ha travolto per sempre le sorti della sua famiglia. Ma quella di Edwina è solo una versione parziale. Per scoprire davvero tutta la verità, dovrà affrontare l'unica persona che non avrebbe voluto rivedere mai più...
Recensione più a caldo non si puó perchè l'ho terminato da appena un'oretta; secondo me un NÌ.
Il libro è diviso principalmente in tre parti, la prima narrata da Edwina, questa vecchietta sola ma estremamente naife che mostrando la sua casa ad un agente immobiliare si reimmerge nei ricordi della sua vita tra mariti, figli, figliastri e le disgrazie che ahimè hanno caratterizzato la sua vita. Ho adorato questa parte di storia, perchè da un piccolo particolare che dall'esterno puó sembrare insignificante parte il viaggio nel passato senza peró perdersi nella narrazione.
La seconda parte narra di Fern, una ragazza al di fuori della famiglia, ma che rientra nella storia amando Charlie, figlio di Edwina. Questa è la parte che non mi è piaciuta non perchè scritta male ma sinceramente non ha attirato la mia attenzione, anzi, ammetto di essere colpevole e di aver saltato a piè pari alcune pagine o comunque alcuni paragrafi perchè per me noiosi e al di fuori della storia della famiglia di Edwina.
La terza parte narra di Lucas, il personaggio più odioso della lettura. Siamo di fronte al figliastro di Edwina ormai divenuto uomo di mezza età che, grazie ad un album fotografico creato dalla madre ormai morente, fa un tuffo nel suo torbido passato. Se già mi stava antipatico nella prima parte del libro quì sono arrivata ad odiarlo, un uomo debole ed egocentrico che nel corso degli anni ha contribuito a molti drammi familiari. Solo verso la fine uno spiraglio di redenzione. Anche se il personaggio è antipatico vengono peró spiegati quelli che erano i buchi nella storia, soprattutto in relazione al suo rapporto con la matrigna ed i figli di lei.
C'è anche una brevissima quarta narrazione ma non posso svelarvi nulla altrimenti vi spoilero il finale.
In fin dei conti una lettura piacevole, anche se la seconda parte del libro che non mi ha colpito fa un po' scendere la quotazione finale, per finire un 3 su 5.
Lucy Dillon - Piccoli passi di felicità
Garzanti, 2012, 414pp
Trama: Seduta sul divano, Juliet ha un solo desiderio: nascondersi. Dalla sua famiglia, dagli amici, da sua madre. E fare finta che suo marito Ben non se ne sia andato per sempre. Ma c'è qualcuno che non ha la minima intenzione di permetterglielo: ha le orecchie spettinate, la coda che scodinzola di continuo e due occhi color nocciola che non smettono di fissarla un momento. Si tratta di Minton, il cane di Ben. Ha bisogno di lei, ora più che mai. Ma non c'è solo lui. C'è anche Coco, il labrador che sua madre ha ben pensato di affidarle per il weekend. Juliet non ha alternative e a malincuore decide di occuparsi di entrambi. Trascinata da questa strana coppia, al parco scopre un mondo nuovo fatto di codici, linguaggi, luoghi suoi propri, dove le persone si chiamano con i nomi dei loro cani: il mondo dei dogsitter. Un mondo che la aiuta a riprendere possesso della sua vita. Piano piano Juliet sente di avere un intuito particolare e un modo tutto suo di farsi capire dai quattrozampe. In men che non si dica, tutti vogliono che sia lei a occuparsi dei loro piccoli amici. Perché a Juliet basta uno sguardo per capire di cosa hanno veramente bisogno. Per tutti loro Juliet ha trovato il segreto della felicità, ora manca solo lei. Ma forse sarà proprio Minton a farle capire la strada, passo dopo passo.
Decisamente un libro da 5 su 5!
La premessa non è delle più liete, Juliet è una giovane donna che sta affondando nel dolore dopo l'improvvisa morte della sua anima gemella. È solo grazie alla famiglia, ai nuovi vicini di casa decisamente fuori dal comune ed una marea di amici pelosi che dopo quasi un anno inizia a ritornare alla vita.
Ho adorato questo libro perchè in maniera gentile e delicata descrive il lutto e le sua sfaccettature, cosa che ahimè sono stata costretta a vivere pure io. Inoltre ci sono un sacco di animali e chi mi conosce sa che vado in brodo di giuggiole solo a guardare un cane, quindi non posso che adorare quando un animale viene inserito nella narrazione.
Lettura caldamente consigliata a chi si sente un pó triste e solo e ha voglia di coccolarsi con una buona lettura e magari anche un tè, in fondo è ambientato in Inghilterra e se ne beve un sacco!
Nicola Williams - Il nostro dolcissimo segreto
Newton Compton Editori, 2017, 352pp, disponibile in eBook
Trama: Nessuno può spezzare il tuo cuore due volte... oppure sì? Un tempo Clara Abbot e Boone Cavanaugh erano inseparabili. Insieme hanno vissuto una storia fatta di baci appassionati e frettolose promesse, intensa come solo un amore adolescenziale sa essere, e pensavano che nulla avrebbe potuto mettersi fra loro. Ma poi sono cresciuti, e hanno dovuto fare i conti con la realtà: loro due non sono fatti per stare insieme. Troppo diversi i loro caratteri, troppo diverse le loro famiglie. Boone è un ribelle con un padre alcolizzato e violento, Clara una ragazza tutta buone maniere, figlia maggiore del magnate del petrolio di Charleston. La loro favola era destinata a finire. Quando Boone ha lasciato Clara, lei ha deciso di mettersi tutto alle spalle e di rifarsi una nuova vita in California. Entrambi sono andati avanti insomma. Cosa passa allora per la mente di Clara quando lo rivede dopo sette anni al matrimonio di sua sorella? Rabbia? Indifferenza? Pena? Niente di tutto ciò. È la forza del primo amore che inaspettatamente ritorna. E di mezzo c'è anche una verità scomoda sul loro passato. Forse le cose sarebbero potute andare diversamente...
Non voglio svelarvi nessun particolare della trama ma posso dire che è una lettura piacevole nel mondo dei romance, un 3 su 5, lieto fine incluso.
Nicole Edwards - In mille piccoli pezzi
Newton Compton Editori, 2017, 544pp, disponibile in eBook
Trama: Mia Cantrell è felice di essersi sbarazzata di un marito bugiardo e traditore. Una volta concluse le pratiche del divorzio, Mia riprende in mano le redini della sua vita. Sta imparando a rimettere insieme i cocci e a vivere un giorno per volta, riprendendo il controllo. Peccato che l'universo abbia ancora in serbo alcuni ostacoli per lei. Phoenix Pierce si sta riprendendo dopo la morte di suo padre. Ha un'azienda multimilionaria, possiede una squadra di hockey, e ha una schiera di donne disposte ad andare a letto con lui per una notte di sesso scatenato, ma sembra aver perso interesse per tutto. Finché non incontra Mia. Mentre cerca di conquistarla, però, resta ancora un problema: avere l'altra persona che desidera, l'uomo che ha negato a se stesso per anni. Tarik Marx pensa che nessuno potrà mai riempire il vuoto nella sua vita come ha fatto Phoenix senza saperlo. Finché non incontra Mia. Tarik ha avuto un'infanzia difficile, e non sa cosa significa essere amato davvero. Con questo bagaglio pesante, ora deve cercare di capire come avere entrambi. Sarà possibile ricomporre mille piccoli pezzi? E il legame sarà davvero più forte di prima?
Oh mio dio!!!una boiata pazzesca!!
Mi ero incuriosita leggendo che è stato un bestseller negli Stati Uniti ma sinceramente non ne capisco il motivo.
La prima metà del libro rasenta il nulla in trama e plausibilità, la seconda metà è solo un susseguirsi di scene porno, esaustivamente descritte.
Dedicato a chi ha voglia di pensieri sconci, ma dopo non andate a rompere al vostro ragazzo perchè si guarda i porno sul PC perchè è esattamente quello che è questa lettura.
Un 1 su 5, tanto per essere buona!
A presto, Michela
Salva